lunedì 20 aprile 2009

Pensiero domenicale.

La mentalità di un popolo - o per lo meno, della sua maggioranza - probabilmente si riflette anche nella cura della casa. A Parigi le case abitate da studenti sono praticamente dei buchi, dove ragazzi e ragazze camminano scalzi calpestando mozziconi di sigaretta, macchie di sugo, e il bidet ovviamente non esiste e il water è separato dalla doccia; a Barcellona affittano tuguri in pieno centro storico a prezzi esorbitanti, senza preoccuparsi di risistemare la carta da parati scrostata, le mattonelle del pavimento divelte, l'ascensore che non funziona; a Londra la stragrande maggioranza delle case in periferia è di un legno scadente che scricchiola, ha toilette infrequentabili, cucine ridotte ad ammassi putrefacenti di cibi marci e stoviglie non lavate. Così, tornando in Italia, sono quasi sempre colpito dalla dignitosa pulizia delle case abitate da ragazze, dalla cura con la quale sono ordinati i cibi in frigorifero, lavati i bagni -almeno una volta al mese-, sistemati i vestiti nei mobili, contestate certe disfunzioni -lo scaldabagno che non funziona, la lavatrice o il soffitto che scorre, la mancata raccolta differenziata, etc.
Uscendo da queste case ordinatissime e confortevoli, però, e in particolare a Napoli, mi sono reso conto di una cosa, che il contrasto con quanto si vede fuori è lancinante: i mozziconi e le macchie di cibo si vedono sull'asfalto, le toilette pubbliche è meglio non cercarle, sporcizia e degrado ad ogni angolo. Al contrario, i mercatini domenicali a Parigi una volta terminato il loro turno rimettono a posto tutto quanto avevano disordinato; a Barcellona le strade e i marciapiedi non hanno eguali, in quanto a pulizia, tra le altre metropoli mediterranee; a Londra quelle stesse stamberghe, viste da fuori, hanno un aspetto fresco e gradevole.
Quasi sempre la tenuta - e la considerazione - delle abitazioni private è proporzionalmente inversa a quelle del bene pubblico.

6 commenti:

Jallo ha detto...

aristotelico

paulmoss ha detto...

mm?

Zed Books ha detto...

a che casa londinese ti riferisci?

Unknown ha detto...

zedbooks..ma fede..woow

paulmoss ha detto...

tranquillo fede, era una sintesi generica!:) sono stato in diverse case londinesi, e il tuo ex bordello è uno dei meglio tenuti:)

lafranzine ha detto...

Io non capisco il nesso... e mi sento un po' Crozza in questo