sabato 22 dicembre 2007

Pugni chiusi

Stasera ho sofferto. Stasera sono andato alla festa di laurea di un mio carissimo "collega",Ros il calabrese, che ha organizzato una serata insieme ad altri neo ing. gestionali allo spazio fitzcarralodo in p.ta romana. Già per il posto, la serata non si prospettava granchè però, spinto dalla volontà di festeggiare con lui, ho cmq deciso di andarci...
Peccato però che lì ho rincontrato una serie di persone che ho odiato profondamente in questi ultimi cinque anni, che anche sono la vista di questi mi dava fastidio. Sono tutti compagni, se così possiamo definirli, del corso di laurea e non sono mai riuscito a sopportarli per il loro atteggiamento snob e da superiori soltanto per il fatto di frequentare ingegneria gestionale.
Il nervosisimo è salito rapidamente tanto da sentire un desiderio incredibile di prenderli a pugni, da vero boxer, e di vederli sanguinare e contorcersi dal dolore. Purtroppo il senso civile e morale come al solito sono prevalsi e ho iniziato ad assecondarli come ho sempre fatti negli ultimi anni.
Mi sono trovato quindi in mezzo a mille discorsi riguardanti aziende, innumerevoli colloqui di lavoro, "quanta fatica ho fatto a fare la tesi", "quel bastardo di un professore non mi ha dato la lode" etc. etc. Ma dico io... è tutta qua la vostra vita? si racchiude tutta in un numero imprecisato di colloqui?
Ancora una volta mi sono ritrovato in mezzo ad un mondo che non mi appartiene, ed in cui non riesco a starci... anche se probabilmente è il mondo con cui naturalmente mi troverò a confrontarmi nel futuro...
Tutti sono felici e soddisfatti di essersi laureati, dicono di sentirsi più leggeri, soddisfatti, realizzati...
Beh per me non è cambiato proprio un cazzo, i dubbi che avevo prima ce li ho ancora adesso, e sicuramente 12 minuti di presentazione con una commissione di professori non sono stati una soddisfazione o un traguardo raggiunto, ma una semplice pagliacciata che però mi ha portato via 7 mesi della mia vita...
Non so... sono confuso, non tanto per il tipo di lavoro che potrei andare a fare, ma riguardo al fatto di trovarmi in un ambiente e con delle persone con cui non riuscire a rapportarmi, e al fatto che questo ipotetico lavoro occupi totalmente la mia vita senza lasciare spazio ad altro...
N
on vi preoccupate troppo comunque, questo sclero deriva anche da 5 cocktail bevuti. Però è anche la reale sensazione che provo adesso dopo la laurea...

6 commenti:

DihbfuM ha detto...

Carissimo Ema,
non ho ancora fatto in tempo a scriverti nulla ma questo post mi piace proprio. O forse mi fa proprio rabbia.
La Scelta è la più grande innovazione del XX secolo. Noi, e già i nostri genitori in passato, siamo in grado di scegliere ogni dettaglio della vita (anche se questa si prende regolarmente gioco di noi e ci ricorda che siamo polvere in balia del vento). Se senti di voler vivere "da diverso", se pensi che l'unica cosa buona che ti è stata donata da 25 anni di studio siano un pugno di relazioni di valore, se guardi alla tua musica e alle chiaccherate notturne come segreti di rara bellezza da custodire ad ogni costo...
Beh allora chiudi davvero i pugni e non guardare più indietro. Laurea è solo un'altra parola per dire transizione, svolta, cambiamento. Da oggi in poi, nessuno inserirà il tuo file in una cartella costringendoti a delle relazioni non tue, nessuno ti chiederà di fare lavori di gruppo con gente che detesti. Oggi, ancora più di ieri, sei libero di scegliere. E l'unico Peccato che puoi commettere è quello di non realizzare che sei tu ad operare la Scelta.
Che altro dire...sei una persona stupenda, sei pieno di amici che ti vogliono bene, hai una bella famiglia che ti ama e ti supporta comunque tu scelga...il mondo è tuo.
Non vedo l'ora di riabbracciarti, Dario

gaia ha detto...

oh...bravo ema..non sai quanto sono felice di sentirti dire questo: se non ti senti come loro, tu non sei così...incazzati, reagisci, non accontentarti,non dare nulla per scontato,sii sempre onesto e sincero con te stesso,anche se a volte fa un po' male...e fidati dell'incredibile persona che sei..ma non perchè te lo dicono gli altri, ma perchè sei tu a scoprire quanto è ampia la tua forza, e quanto è grande il tuo cuore.
mettiti alla prova, buttati! c'è il rischio di perdere la testa, ma che importa?!...a tutti è lecito una volta ogni tanto...e se non rischi ora che sei nel pieno delle tue energie e devi badare solo a te stesso..
la tua vita è adesso, l'hai capito, e non dimenticarlo.
( lo so che non hai bisogno di consigli, ma mi permetto di dirti questo perchè è ciò che ripeto ogni giorno a me stessa..)
ti auguro di ricevere, trovare e CONQUISTARTI ciò che vuoi, anche ciò che ancora non sai.
la confusione è un ottimo inizio!
con immenso affetto,
gaia

p.s. evviva quei 5 cocktails!!!!
p.p.s. ma quand'è che facciamo un fightclub?...daai, ci vogliamo tutti cosi bene, ci abbracciamo sempre ma non ci picchiamo mai...

lafranzine ha detto...

io sono favorevole ai 5 cocktail... ma non a farmi picchiare da voi...

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

imparato molto

Anonimo ha detto...

Perche non:)