TEMA: Cosa hai fatto a carnevale?
SVOLGIMENTO
Questo carnevale è stato un pochino strano. Sono andata a cena da mio nonno Ema che mi ha portato ad una festa. La festa era in un posto lontano, lontano. Per arrivare abbiamo fatto quelle strade grosse che non sono uguali a quelle vicino casa mia. Ci abbiamo messo un pò ad arrivare.
La festa era bella c'era tanta tanta gente. La zia Roby era vestita come lo zio. Era davvero buffa. La zia Gaia invece diceva di essere una medusa ma aveva un dalmata nella borsa e sembrava di più Crudelia Demon. Quella che avevo visto nei cartoni. Alla festa il nonno ema mi ha fatto bere una specie di coca cola strana. Era rossa e un pochino amara, dopo mi girava la testa.
Alla festa abbiamo visto anche la zia Manu e la zia Fra. Erano davvero belle.
Nel corso della festa ho conosciuto un prete a cui piacciono i bambini come me. Mi sono spaventata. Dal vestito gli spuntava un tubo rosa con due palline attaccate alla base. Ogni tanto si muoveva e cantava My oh My...
Poi ho perso il nonno. Non lo trovavo più perchè era andato a ballare sul cubo.
Mentre eravamo nella pista mi sono innamorata tante volte. Però è successa una cosa strana. C'era un bimbo cresciuto come me. Era bello. Alto grosso e aveva un disegno sulla spalla, di quelli che non vanno via con l'acqua. Ci mettiamo a ballare. Il bimbo però era travestito da donna e aveva delle pere grossissime. Il nonno quando lo ha visto gli ha palpato le tette e ha detto: "mmm però sembrano vere". Io credo che non sia una bella cosa che al nonno piacciano le stesse cose che piacciono a me.
Quando sono uscita ho conosciuto una ecoballa che era arrivata da Napoli. Diceva che lì non c'era posto per lui e io ho trovato tutto ciò molto triste. Poi mi si è avvicinato uno che aveva un accappatoio rosso ed un pacchetto di patatine. Si chiamava Rocco e mi ha chiesto, dopo avermi guardato le tette, se volevo fare un film con lui.
Poi sono arrivati due di quelli che vanno in giro con il turbante in testa. Parlavano in modo strano e dicevano di essere arrivati con il cammello. Parlavano di un areo che faceva: "ehhhhh op ah". Mi hanno spaventato. Poi hanno offerto dei cammelli al nonno che mi voleva vendere.
Durante la festa ho anche incontrato il mio gruppo musicale preferito: La Rozzo criu' ". Mi piacciono tanto e sono stati molto gentili.
Poi il nonno ha iniziato ad avere i reumatismi e siamo tornati a casa.
SVOLGIMENTO
Questo carnevale è stato un pochino strano. Sono andata a cena da mio nonno Ema che mi ha portato ad una festa. La festa era in un posto lontano, lontano. Per arrivare abbiamo fatto quelle strade grosse che non sono uguali a quelle vicino casa mia. Ci abbiamo messo un pò ad arrivare.
La festa era bella c'era tanta tanta gente. La zia Roby era vestita come lo zio. Era davvero buffa. La zia Gaia invece diceva di essere una medusa ma aveva un dalmata nella borsa e sembrava di più Crudelia Demon. Quella che avevo visto nei cartoni. Alla festa il nonno ema mi ha fatto bere una specie di coca cola strana. Era rossa e un pochino amara, dopo mi girava la testa.
Alla festa abbiamo visto anche la zia Manu e la zia Fra. Erano davvero belle.
Nel corso della festa ho conosciuto un prete a cui piacciono i bambini come me. Mi sono spaventata. Dal vestito gli spuntava un tubo rosa con due palline attaccate alla base. Ogni tanto si muoveva e cantava My oh My...
Poi ho perso il nonno. Non lo trovavo più perchè era andato a ballare sul cubo.
Mentre eravamo nella pista mi sono innamorata tante volte. Però è successa una cosa strana. C'era un bimbo cresciuto come me. Era bello. Alto grosso e aveva un disegno sulla spalla, di quelli che non vanno via con l'acqua. Ci mettiamo a ballare. Il bimbo però era travestito da donna e aveva delle pere grossissime. Il nonno quando lo ha visto gli ha palpato le tette e ha detto: "mmm però sembrano vere". Io credo che non sia una bella cosa che al nonno piacciano le stesse cose che piacciono a me.
Quando sono uscita ho conosciuto una ecoballa che era arrivata da Napoli. Diceva che lì non c'era posto per lui e io ho trovato tutto ciò molto triste. Poi mi si è avvicinato uno che aveva un accappatoio rosso ed un pacchetto di patatine. Si chiamava Rocco e mi ha chiesto, dopo avermi guardato le tette, se volevo fare un film con lui.
Poi sono arrivati due di quelli che vanno in giro con il turbante in testa. Parlavano in modo strano e dicevano di essere arrivati con il cammello. Parlavano di un areo che faceva: "ehhhhh op ah". Mi hanno spaventato. Poi hanno offerto dei cammelli al nonno che mi voleva vendere.
Durante la festa ho anche incontrato il mio gruppo musicale preferito: La Rozzo criu' ". Mi piacciono tanto e sono stati molto gentili.
Poi il nonno ha iniziato ad avere i reumatismi e siamo tornati a casa.
8 commenti:
hahahahahahahahahahahahahahahhahah!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
geniale!troppo divertente...hihii!ho capito perchè ti han dato l'eccellenza Fra!Premio Nobel per la letteratura carnevalesca!CArnevalizzazione della vita!hhiihi!Ohi è stata una bella serata!Thks!
la mia serata purtroppo si è conclusa all'1, perche' ancora oberato dagli esami..dopo una cena Erasmus a casa di un portoghese.
la parte bella è venuta però in metro, quando io e Antonio siamo stati insediati da due brasiliane ubriachissime (23 e 45 anni) che volevano farsi trascinare in qualche bettola sui navigli..
..ci crederete? siamo andati a casa a dormire...:(
la ecoballa, rocco siffredi, che spettacolo! ma i reumatismi sono venuti anche a me cazzo, non vorrai dire che sto diventando come ema?
wow ch invidia.
io ho scritto la tesi a casa iersera...
cmq fra..gran pezzo! eddai molla sto cazzo di marketing e sta semiologia della cippa e comincia a scrivere seriamente!
eccellente bimba francesca, eccellente. Continua così, e da grande farai tanta strada.
fra...dai rispondimi al commento sulla lettura..è rimasto un po' in sospeso la discussione..:(
ma io dov'ero??????io amo il carnevale (va detto alla quattrocchi)... probabilmente a scrivere la tesi... di dario! propongo di usare il blog in modo illecito e far partire le scommesse se il nostro eroe venuto da lontano ce la farà... io devo astenermi ma offro al vincitore una cena. baci
silvia, gandhi sarebbe fiero di te..:)
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