Sul loro myspace si presnetano così:
"4 years of ear breakin riffs and buzzy annoying bass lines, troubles,great drum patterns and pure noise. fuckVegas are 4. goddamn. "
Quartetto lombardo (basso, batteria, chitarra e synth) hanno aperto ieri il concerto dei Liars, regalando al pubblico un ottima prestazione e una sorpresa per i molti, compreso me, che non li conoscevano. Mettono insieme noise, hardcore e punk puntando soprattutto sull'impatto da "muro di suoni" che travolge il pubblico bersaglaito in continuazione dai riff acidi e dalle perforanti sciabolate di batteria molto alla RATM.
Sopraffina la voce di lei (f) che interviene al momento giusto creando dolci linee melodiche che si fanno strada tra i vicoli del rumore, come un filo di arianna che riporta lo spettatore entro i confini reali del suono.
3 commenti:
bella recensione!
..e belle foto!
grasssie!! :)
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