Testo: Manuela
Foto: Emanuele
Oggi lunga passeggiata con Ema: i navigli nel pallido e tiepido sole di questo sabato e poi la fiera di senigallia che oggi sembrava così diversa da sempre.Una sigaretta sul canale,l'aria fresca,qualche foto,il fondo del naviglio così vicino,trasparente: l'acqua sporca--I lucchetti su uno dei ponti del naviglio Pavese:sbiadito ricordo di quelli del Ponte Milvio.E passi,tanti passi.Milano scorre addosso:le vie dai nomi strani,gli angoli delle case,le strade sporche di c*** di piccione e i locali notturni ancora tutti spenti.Una luce velata alle nostre spalle: poi Piazza XXIV maggio,il corso Ticinese,le colonne.Spettatori davanti a noi stessi.E poi ancora qualche sguardo.E poi ancora qualche passo.Lì ho preso una decisione.Lì è finita.Lì c'era Zabriskie Point.Chissà Steve...Le vie ora si fanno veloci,strette,scure.Sant'Alessandro familiare.La manifestazione dei Curdi in Piazza Duomo.Le fiaccole e le loro voci.Ricordi lontani.Milano conduce vicino al suo petto:finalmente quasi terminata la restaurazione della facciata del Dom...finalmente ti si può vedere per quello che sei...emozioni forti.silenzio.silenzio.
3 commenti:
da queste foto sento milano città del passato.
accumulare ricordi senza avere assolutamente la consapevolezza che saranno ricordi..anche perchè se cosi fosse, la pellicola autobrucerebbe all'istante, suppongo..
il mio nome sul lucchetto pero' non l'ho mai scritto.
grazie a dio!
no,gaia,perchè?
forse mi sarebbe piaciuto invece..
bhe,c'è sempre tempo.
Ema non pensavo l'avessi postato alla fine...grande...le due cose si sposano veramente alla grande...
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